Protesi Toronto Bridge
Che cos'è e di cosa si tratta
Orsini Medical Srl
La protesi Toronto Bridge è una soluzione innovativa nel campo dell'odontoiatria, offrendo un'alternativa fissa e stabile alle tradizionali dentiere.
Questa tecnica prende il nome dalla città di Toronto, Canada, dove fu presentata per la prima volta, negli anni ’80, dal Prof. Ingvar Brånemark, pioniere nella ricerca degli impianti dentali.
Di cosa si tratta
La protesi Toronto Bridge è una protesi avvitata su impianti dentali che permette di sostituire un'intera arcata dentale, sia superiore che inferiore.
Si tratta di una soluzione ideale per coloro che hanno perso tutti o quasi tutti i denti e cercano un'opzione più stabile e confortevole rispetto alle protesi mobili tradizionali.
I vantaggi della protesi Toronto Bridge
I vantaggi della protesi Toronto Bridge sono molteplici:
-questa tecnica offre una stabilità superiore rispetto alle classiche dentiere, evitando il rischio di movimenti durante la masticazione o la conversazione
-è una soluzione più economica rispetto ad altre opzioni implantologiche, poiché richiede un numero minore di impianti per sostenere l'intera struttura protesica
-grazie all'approccio del carico immediato, i pazienti possono beneficiare di denti provvisori subito dopo l'inserimento degli impianti, riducendo significativamente i tempi di attesa.
Qualche dettaglio in più
La realizzazione delle protesi Toronto Bridge può avvalersi della tecnologia CAD-CAM, che consente una progettazione digitale e una produzione automatizzata, garantendo precisione e velocità nella creazione della protesi in materiali quali la resina, il composito o la ceramica. Inoltre, questa tecnologia permette anche l'uso di materiali avanzati come la zirconia, che offre un ottimo risultato estetico, una resistenza superiore rispetto alle resine tradizionali ed è metal free.
Per chi è consigliata la protesi Toronto Bridge?
La protesi Toronto Bridge è consigliata soprattutto a pazienti con una buona salute ossea, poiché gli impianti necessitano di un supporto adeguato per garantire la stabilità della protesi. Tuttavia, esistono soluzioni per casi di riassorbimento osseo significativo, come l'uso di una gengiva finta che aiuta a compensare la mancanza di osso e a nascondere gli impianti dentali o a evitare che i denti della protesi debbano essere troppo lunghi, non in armonia con la bocca e poco realistici.
Manutenzione e igiene dentale della protesi Toronto Bridge
La manutenzione della protesi Toronto Bridge richiede una buona igiene orale e controlli periodici dal dentista per assicurarne la longevità e la funzionalità.
Va detto che inizialmente il paziente potrebbe rilevare una minima difficoltà nella gestione della semplice igiene orale quotidiana; ma è certo che, nel lungo periodo, i benefici superano di gran lunga questi ostacoli, facilmente aggirabili con la costanza richiesta in questi casi, che si trasforma poi in buona abitudine.
Infatti, bisogna tenere bene a mente che una buona igiene orale allontana il rischio di infezioni sia alle gengive che agli impianti. È quindi una questione di salute fondamentale.
In definitiva, cosa si deve fare durante l’igiene orale e per prendersi cura delle protesi stesse? Niente di diverso da quello che si farebbe in presenza di un più classico ponte fisso su denti naturali, ovvero usare tutti i giorni spazzolino e dentifricio, superfloss e scovolino. E oltre all’igiene orale quotidiana a casa è indispensabile l’igiene professionale fatta in studio e le visite di controllo periodiche.
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