L’implantologia dentale è una branca dell’odontoiatria che ha fatto notevoli progressi negli ultimi anni, offrendo soluzioni innovative per il ripristino dei denti mancanti. Con l’avanzare delle tecniche e dei materiali, anche i costi da affrontare per questa tipologia di interventi ha assunto un certo peso; questi, infatti, rappresentano l’equilibrio fra l’applicazione di nuovissime tecniche e tecnologie e l’altissima qualità dei risultati ottenibili.
Pertanto, in virtù del fatto che è assolutamente fondamentale che fra medico e paziente si instauri un rapporto di fiducia e rispetto reciproci, per i pazienti che decidono di sottoporsi a questo genere di trattamento è diventato essenziale comprendere l’importanza di avere un preventivo dettagliato prima di prendere una qualsiasi decisione in merito – è un dovere del medico fornirlo e un diritto del paziente richiederlo.
L’importanza del preventivo
Un preventivo accurato è fondamentale per diverse ragioni. Innanzitutto, fornisce al paziente una chiara comprensione dei costi che dovrà affrontare, permettendogli di pianificare finanziariamente l’intervento. Inoltre, un preventivo dettagliato può rivelare la qualità dei materiali utilizzati e la competenza dell’équipe medica, due fattori che influenzano significativamente il successo del trattamento.
In ultimo, come già detto, un preventivo, essendo un dato che porta trasparenza nel rapporto fra professionista e paziente, è un elemento fondamentale per favorire il rapporto di fiducia che deve esserci assolutamente fra le parti.
Quali sono i fattori che influenzano l’entità di un preventivo?
I fattori che influenzano l’entità dei preventivi per l’implantologia dentale sono molteplici.
Partiamo dal metodo di implantologia prescelto, che può variare dalla tradizionale alla moderna, con tecniche come l’implantologia a carico immediato o differito, e l’implantologia computer guidata.
Un altro dato che ha un peso rilevantissimo nella stesura di un preventivo è fornito dal numero di denti coinvolti nell’intervento – un conto è lavorare su un unico dente e un conto è lavorare su un’intera arcata dentale.
Altro aspetto fondamentale che influenza l’entità del preventivo è la qualità dei materiali utilizzati. Ad esempio, il titanio, comunemente usato per la sua biocompatibilità e durabilità, ha un costo che incide per una buona percentuale sul prezzo finale del trattamento.
Da non trascurare anche l’esperienza e l’abilità dell’équipe di lavoro, che sono essenziali per garantire un trattamento sicuro e di successo. Sappiamo tutti che rivolgersi a professionisti specializzati e preparati è, a prescindere, la scelta giusta da fare, non solo per il successo, ma anche per la salvaguardia della propria salute. Anche questo, quindi, influenza in parte il prezzo finale dell’intervento di implantologia.
In ultimo, la localizzazione geografica: anche la posizione fisica della clinica o dello studio può incidere sull’entità di un preventivo, con variazioni significative tra le diverse città o regioni e persino Paesi – non a caso stiamo assistendo, negli ultimi anni, al deplorevole fenomeno del cosiddetto “turismo dentale” e delle pessime conseguenze correlate.
Il costo medio di una protesi fissa per arcata superiore
Parliamo, adesso, di numeri, fornendo dei dati medi nel nostro Paese.
Mediamente, ogni impianto può costare da un minimo di 500 euro ad un massimo di 1500 euro, mentre i prezzi medi per un singolo impianto a carico immediato variano tra i 1200 e i 3000 euro.
